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Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  LABARO S.N.C. STRADA GARIBALDI GIUSEPPE 22/C
43100 PARMA (PR)

0521234244
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agribusiness L'Orto in Tavola

Vendita diretta prodotti a km 0

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farms Azienda Agricola Podere Gaiaschi

L’azienda agricola della famiglia Gaiaschi nasce dall’unione di due poderi loc. Roncona e loc. Cà di Sotto e vanta una lunga tradizione le cui origini risalgono ai primi anni Trenta.


Allora il nonno Luigi curava i suoi terreni, coltivandoli a fieno, cereali e viti e vinificando quel tanto che bastava alle esigenze della famiglia. Fu grazie al suo lavoro che l’azienda nel 1961 è passata a uno dei figli di Luigi, Enrico, che ha portato avanti la tradizione di famiglia, dando all’azienda un impostazione maggiormente vitivinicola.


Nel 1999 il figlio di Enrico, Gabriele, dopo la scomparsa del fratello Davide, con una grande forza, decide di continuare con passione elaborando uno stile dinamico e intraprendente nella conduzione dell’Azienda che nel 2008 viene chiamata PODERE GAIASCHI. L'azienda occupa una superficie di 35 ettari di cui 5 a vigneto, 3 dedicati alla silvicoltura e 27 coltivati a fieno con rotazione di cereali.


Oggi l’azienda è gestita da Gabriele e dalla moglie Monica che per seguire il sogno del marito ha lasciato il suo lavoro ed è diventata imprenditrice agricola. Insieme i due hanno deciso di trasformare l’antica stalla di Cà di Sotto in una modernissima cantina per la lavorazione e la produzione del vino puntando sulla qualità e la specificità del prodotto.


L’attenta scelta dei vigneti più adatti al terreno, la favorevole esposizione al sole, una bassa resa per ettaro, la cura sapiente dei vigneti e l’accurata selezione delle uve in vendemmia, unite alla raccolta manuale, permettono di ottenere vini pregiati e genuini.


CONCORSI 2019


Concorso Vinitaly2019  wine without walls vino premiato:

BARBERA FERMO COLLI PIACENTINI   D.O.C. SENZA SOLFITI AGGIUNTI


 Concorso Mondial du Rosé Francia MEDAGLIA D’ORO  vino premiato:
 ERCOLINO ROSATO FRIZZANTE


Concorso Douja d’Or di Asti MEDAGLIA D’ORO vino premiato:
RICO ORTRUGO DEI COLLI PIACENTINI SPUMANTE D.O.C.


CONCORSI ENOLOGICI NAZIONALI PRAMAGGIORE 2019 MEDAGLIA D’ORO   vini premiati:
RICO ORTRUGO DEI COLLI PIACENTINI SPUMANTE D.O.C.
ORTRUGO DEI COLLI PIACENTINI FRIZZANTE D.O.C.
MALVASIA FRIZZANTE COLLI PIACENTINI D.O.C.


Concorso Enologico Nazionale “Premio Qualità Italia 2019”  Città Sant’Angelo (PE), vino premiato :
‘IL DIAMANTE DI SILVIA BARBERA FRIZZANTE D.O.C. SENZA SOLFITI AGGIUNTI


Concorso Enologico Nazionale Menzione Nazionale Città Sant’Angelo (PE), vini premiati:

‘IL DIAVOLETTO DI MATTEO BONARDA FRIZZANTE DOC  SENZA SOLFITI AGGIUNTI
‘GUTTURNO FRIZZANTE DOC’,
‘MALVASIA FRIZZANTE DOC COLLI PIACENTINI’

‘ORTRUGO DEI COLLI PIACENTINI DOC FERMO’


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agribusiness Orto Mocarello di Niccolò Filacchioni

Troverete molte varietrà di ortaggi di stagione.


Non usiamo alcun tipo di prodotti chimici.


Si effettuano anche consegne a domicilio.

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seafood Pescheria GANDOLA di Gandola Ivano

Consegna a domicilio - Mercato coperto

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agribusiness Farris Srl

Una storia tutta pugliese

Farris nasce da un territorio ricco di risorse naturali e umane, la Puglia. Qui, nella nostra terra, abbiamo raccolto un’eredità unica in Europa e ogni giorno lavoriamo per proteggerla e valorizzarla.

Accurata selezione delle materie prime, rispetto della stagionalità, sviluppo di moderne tecniche di lavorazione e applicazione dei più rigidi controlli qualità: ogni ingranaggio della nostra filiera ha un solo obiettivo, offrirvi un prodotto in grado di soddisfare i vostri più alti standard.


Tecnologia al servizio della natura

All’interno dei nostri stabilimenti di Orsara di Puglia lavoriamo e trasformiamo ortaggi freschi e di qualità in disidratati, semi dry IQF e surgelati. Il nostro impianto innovativo e flessibile ci permette di ottenere prodotti stabilizzati e dalle caratteristiche nutrizionali e organolettiche pressoché identiche al prodotto fresco.


Ambasciatori del Made in Italy
L’impegno e la passione che ogni giorno mettiamo nel nostro lavoro ci hanno permesso di ottenere il prestigioso certificato di “Eccellenza Italiana” e Ambasciatori del Made in Italy. Un riconoscimento che sottolinea il legame e l'orgoglio che ci lega alla nostra terra.

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farms Goffo Azienda Agricola

ARTIGIANI DELL’OLIO


La radice e la famiglia
L’Olio Goffo nasce nella natura selvaggia dell'Isola del Giglio.
Le antiche radici unite ad entusiasmo e dedizione della nuova generazione hanno portato ad un prodotto pregiato ed esclusivo, rivalutando il territorio nel rispetto della tradizione e dell'ambiente.


la Terra e la fatica

L'isola presenta un terreno impervio per le coltivazioni e molti oliveti sono raggiungibili solo attraverso lunghi sentieri percorribili a piedi e zone collinari scoscese sul mare. I nostri avi utilizzando un'antica tecnica Ntrovarono una soluzione: i terrazzamenti agricoli.
Una volta immersi nella natura si prende coscienza del duro lavoro fatto con pochi strumenti e tanta fatica. Tale scoperta ha
spinto a ripercorrere le orme degli antenati portando avanti il loro operato.

Così nasce, cresce e regala frutti la nostra “agricoltura eroica”.


Il Fusto e lo sviluppo

L'azienda contava in un primo momento 250 alberi d'olivo produttivi, in seguito grazie al forte interesse dimostrato da molti concittadini dell'isola e con l'aiuto di volontari, l'azienda ha riportato alla luce piante secolari in stato di
abbandono da decenni così da arrivare ad un totale (sempre in crescita) di circa 600 piante tra Leccino e Nocellare del Belice.


La Chioma e la rinascita

Il salvataggio di vecchi oliveti è stata una sfida che l'azienda ha intrapreso con forte determinazione e tenacia.
Dai sopralluoghi in vari terreni nessuno avrebbe creduto che sotto una folta vegetazione, cresciuta da mezzo secolo,
stessero riposando delle piante che di lì a breve avrebbero regalato di nuovo una rigogliosa fioritura ed un prodotto
d'eccellenza.
L'azienda Goffo festeggia il ritorno alla vita ed alle origini, cercando di rendere l'agricoltura nuovamente protagonista della nostra bellissima isola


Il Frutto l’Olio Goffo
Goffo Società Agricola di Bancalà E. & F.
Via Fanfulla n. 7, 58012 Isola del Giglio (GR)
e-mail: goffoaziendagricola@gmail.com
tel: +39 333 1972741 (Francesco)
 +39 338 3817632 (Emanuele)
 +39 3290245553 (Stefania)
Instagram: goffo_aziendaagricola
Facebook: Goffo Azienda Agricola

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agribusiness Macelleria dei Fratelli Capuano

Si parla di prodotti biologici di produzione propria, tipici e di ottima qualità!!


La macelleria fa parte del consorzio di carni di sicilia e con punto vendita autorizzato.


Mercoledì 24 Luglio 2013
NASCE IL CONSORZIO ‘ CARNI SICILIANE’ ANCHE CALTAVUTURO NE’ FA PARTE


Il Fatto che la grande distribuzione organizzata mostra interessi verso la carne siciliana , fa si che implicitamente , avvenga un cambiamento nell’armodernamento della filiera di distribuzione delle carni.

Questo ammodernamento , necessita del miglioramento qualitativo e genetico degli animali da macello dalla stessa macellazione alla vendita in macelleria.


La creazione del marchio
‘Carni di sicilia’ e l’applicazione di un disciplinare di produttività autorizzato dal MIPAF , garantisce la tracciabilità della carne , al consumatore.

Il consorzio nasce a Gangi ove ha sede , ne fanno parte sino adesso circa 200 allevatori che coprono parte del territorio siciliano .


Un macello, 12 mangimifici, 3 laboratori di selezionamento carne e oltre 24 macellerie tra questi ‘CALTAVUTURO’ con la Macelleria F.LLI CAPUANO.

Il consorzio è nato con l’ottica dei cambiamenti sempre in atto dei mercati si sta lavorando alla stesura dei documenti presso il Ministero ai fini dell’ottenimento del marchio IGP.


L’Organizzazione ed il rafforzamento della filiera carni di sicilia rappresenta una condizione necessaria per lo sviluppo economico del settore , altresi’ garanzia assoluta per il consumatore ..


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pasta factories LA TRAFILA PASTA FRESCA

Trafila  (n.)

tra·fi·la  

Italian word referring to the bronze dies used to extrude various shapes of pasta

La Trafila was founded by Jiselle & Luigi Speranza, a couple whose passion for cooking and creating brought them together from opposite sides of the world. They’ve combined their skills and experiences to become

a leading manufacturer of fresh pasta for homes and restaurants.

Luigi graduated from Roccaraso Culinary School before working in restaurants around Italy and Amsterdam. He moved to NY after several years of working as Head Chef at Incanto Restaurant. He started as a line cook at Sola Pasta Bar and worked his way up to his current position as Executive Chef of Sola Hospitality Group. His cooking has been featured on Live with Kelly and Ryan and he has consulted for various brands including Grano Padano and Urbani. He won third place in The 2019 Northeast Pasta Showdown, where 20 talented chefs competed in a 2 day pasta making challenge.

His favorite pasta to make is Parmesan and Truffle Stuffed Gnocchi


Jiselle received a Bachelor’s degree in Business and Media & Communications before attending The Institute of Culinary Education, where she graduated with a dual-certification in Culinary Arts and Culinary Management. She worked in the kitchen at Balthazar before accepting a job as a Recipe Tester & Developer for Time Inc. After several years, she began working as a freelance chef and food stylist. She has tested, developed and food styled recipes for various cookbooks, magazines and companies.

Her favorite pasta to make is Smoked Tagliolini

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agribusiness U Chiazzéire - Il Fruttivendolo di Vito Antonino
Negozio di frutta e verdura
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agribusiness LATTERIA SOCIALE GARFAGNOLO

Latteria Sociale Garfagnolo Società Cooperativa Agricola
La Latteria è nata nel 1947, i nostri sono 70 anni di tradizione del Parmigiano Reggiano in appennino reggiano

Il nostro caseificio è gestito da un team specializzato nell’arte casearia: ogni mattina lavoriamo il pregiato latte di montagna e lo trasformiamo in Parmigiano Reggiano DOP e prodotti caseari.


In negozio Vi proponiamo assaggi di Parmigiano Reggiano DOP di montagna, burro e ricotta e vi illustriamo i prodotti locali a km 0 di altri produttori di montagna: salumi nostrani, torte artigianali, farine bio, aceto balsamico e tanto altro.


Stessi ingredienti, stessa tecnica, stessa cura e passione di un tempo, in una zona ben precisa per produrre un formaggio unico al mondo: il Parmigiano Reggiano DOP di Montagna

Il latte di eccellente qualità dei soci allevatori viene conferito alla Latteria, dove il mastro casaro coi propri collaboratori lo trasforma in Parmigiano Reggiano DOP, secondo una tradizione che dura da nove secoli.


Lavoriamo esclusivamente latte locale di appennino, per questo il nostro Parmigiano Reggiano è Parmigiano Reggiano Prodotto di Montagna!

L’eccellenza del nostro Parmigiano Reggiano DOP di Montagna deriva da questa zona incontaminata dell’Appennino Reggiano.

Le nostre vacche, alimentate esclusivamente a erba e foraggi locali, ogni mattina e ogni sera vengono munte e il latte trasportato al più presto al caseificio.

Dai pascoli di Valbona, dalle stalle di Castelnovo ne’ Monti, Gottano e Talada, il casaro trasforma il latte pregiato in Parmigiano Reggiano DOP di Montagna

Si parte all’alba per la raccolta del latte di montagna nel territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano.

In Latteria il latte viene depositato nelle vasche di affioramento per la scrematura della parte grassa.

Il latte del mattino, insieme a quello della mungitura della sera precedente, viene posto nella tipica caldaia di rame per la cottura a vapore.

Portato alla temperatura di 38° C e con l’aggiunta di caglio si forma la cagliata che si deposita sul fondo della caldaia.

Con appositi teli viene raccolta la cagliata, di circa un quintale, dalla cui massa divisa in parti uguali si ricavano due forme gemelle di Parmigiano Reggiano.

Le forme sono deposte nelle fascere a sgocciolare dal siero.
Dopo ventiquattro ore le forme vengono immerse nella salamoia, soluzione di acqua e sale, in cui rimangono per venti giorni.

Le forme di Parmigiano vengono poi trasportate nel magazzino di stagionatura, con capienza dodicimila forme, in cui rimangono almeno dodici mesi prima della marchiatura del Consorzio del Parmigiano Reggiano.

Può iniziare la commercializzazione!


Siamo un gruppo di piccoli allevatori di vacche da latte, dislocate sul territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano

Noi soci della latteria che produciamo il prezioso latte di montagna siamo piccoli allevatori, abbiamo stalle moderne e stalle tipiche di un tempo, a Valbona è tradizione mandare le vacche al pascolo sui pascoli di montagna.
Siamo dislocati sul territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano: Castelnovo ne’ Monti, Talada, Valbona, Collagna.

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luxury FIORENTINI ALIMENTARI SpA

LA STORIA
Fiorentini Alimentari S.p.A. nasce nel 1918, fondata da Leonildo Fiorentini, giunto a Torino per assolvere all’obbligo militare. Qui incontra la sua futura moglie, commessa in una panetteria. Insieme decidono di aprire un negozio nel centro di Torino, in una traversa di Via Roma: si tratta di una piccola bottega di vendita al dettaglio di generi alimentari. È l’embrione dell’attuale azienda.
Negli anni ’40, il figlio di Leonildo, Vittorio continua l’attività di vendita al dettaglio. Arricchisce l’assortimento del negozio con prodotti di importazione e specialità etniche. Costui era una persona molto curiosa, ed infatti iniziò ad importare prodotti, allora pressoché sconosciuti ma che oggi sono quasi di consumo quotidiano, come il pane azzimo e il cous cous, ma anche intingoli dai nomi e sapori misteriosi, spezie e frutti e salse dai colori emozionanti. Aggirarsi nelle stanze del suo negozio era come andare alla scoperta dei cibi del mondo, una sorta di Expo ante litteram. Fu tra i primi ad importare prodotti macrobiotici e iniziò a vendere prodotti non solo ai suoi clienti ma anche ad altri negozi, iniziando a trasformare l’attività da sola vendita al dettaglio anche in vendita all’ingrosso.
Un’altra importante svolta avviene a metà degli anni 70. Roberto, figlio di Vittorio, aveva appena terminato gli studi e i suoi genitori avrebbero voluto per lui un lavoro sicuro in banca. Adriana, sua moglie, impiegata amministrativa in FIAT, lo convince a prendere in mano le redini dell’attività di famiglia e decidono di gestirla in modo più professionale e strutturato. Passano dalla vendita al dettaglio a quella all’ingrosso, arricchendo l’assortimento con prodotti salutistici e macrobiotici, innovativi all’epoca per il mercato italiano. Oltre alla commercializzazione dei prodotti di importazione, affiancano la produzione di alcuni prodotti a marchio
Fiorentini. Il brand nasce proprio in quegli anni. Ed è decisivo in questa direzione il contributo di Adriana, che intuisce l’importanza di utilizzare il nome di famiglia per dare un’identità ai prodotti.
Nel 2002, l’azienda decide di affiancare alla distribuzione delle delicatessen alimentari anche la produzione propria di alimenti biologici, portatori di benessere. Realizza questo passaggio con l’acquisizione della Birko s.r.l., allora leader nella produzione di prodotti salutistici. Da quel momento la produzione si concentra sui sostituivi del pane e sugli snacks, in particolare le gallette di cereali soffiati, molto richieste dal mercato a partire proprio da quegli anni. Con lo stesso spirito innovatore dei predecessori, Fiorentini è il primo produttore in Europa a soffiare il mais per realizzare le gallette di mais, scoperte durante un viaggio di piacere in Australia. Dopo mesi di prove produttive, assaggi e test, nasce la galletta di mais Fiorentini, uno dei più grandi successi nella storia dell’azienda: conquista il pubblico, fino ad allora abituato esclusivamente alle
gallette di riso.
La gamma si arricchisce con snacks a valenza salutistica, dolci e salati senza glutine, estrusi a base di cereali, cereali e fiocchi per la prima colazione, zuccheri, fruttosio, farine e lecitina di soia. La ricerca di nuovi gusti, l’innovazione di prodotto, la creazione di macchinari produttivi costruiti ad hoc per realizzare nuovi prodotti, anticipando nuove abitudini alimentari, sono aspetti caratteristici del DNA Fiorentini.
Dagli anni 2000 è operativa in azienda anche la quarta generazione, rappresentata da Fabrizia e Simona, figlie di Roberto e Adriana, che si occupano rispettivamente della parte finanziaria e di marketing ed export. Anche i rispettivi mariti lavorano in azienda, ognuno con un diverso ruolo
2020: NUOVO STABILIMENTO, TECNOLOGIA E SOSTENIBILITÀ
Con un investimento di oltre 50 milioni di Euro, dal 2020 è entrato in funzione il sito produttivo di Via Marco Biagi, alle porte di Torino, nell’area industriale di Trofarello: 53mila metri quadri, di cui 29mila coperti.
Il nuovo stabilimento è stato costruito con la massima attenzione ai temi di sostenibilità ambientale; per questo motivo l’area è circondata da 10.000 mq di verde al cui interno sono stati piantati più di 100 alberi.
La palazzina che ospita uffici e servizi si estende su 5.000 mq, con sofisticati sistemi per il monitoraggio dei consumi energetici, utilizzo di fonti di produzione energetica rinnovabili, di energy recovery e riutilizzo dell'energia finalizzati alla riduzione dei consumi, sistemi di gestione intelligente dell'illuminazione sia esterna che interna, con auto dimmerabilità di ogni singolo punto luce, al fine di ottimizzare l'illuminazione in funzione delle esigenze con il fine ultimo del risparmio energetico e della tutela ambientale. A servizio degli impianti di produzione il cui funzionamento è basato sul consumo di aria compressa, vi sono 2 compressori da 75 Kwh. Queste macchine sono dotate di un ENERGY RECOVERY SYSTEM, ovvero un sistema per il per il recupero dell’aria calda generata durante la produzione di aria compressa.
Il calore non viene disperso in atmosfera, come negli impianti tradizionali, ma recuperato tramite degli scambiatori di calore e sfruttato per riscaldare l’acqua termo sanitaria dell’intero stabilmento, a costo zero
per l’ambiente e per l’azienda. Il magazzino automatico di stoccaggio delle materie prime è una cattedrale di silos altissimi, con due reparti separati per i prodotti con glutine e senza glutine. Navette laser-guidate si occuperanno del trasporto delle
materie prime alle linee di produzione, dove lavorano tecnologie d’avanguardia, sistemi di ispezione a raggi x, selettori ottici e macchinari unici, talvolta progettati ad hoc con i fornitori, in prevalenza italiani.
I prodotti finiti vengono stoccati in un avveniristico magazzino automatico, che si sviluppa in altezza fino a 30 metri e ospita 13.000 posti pallet su 3.000 mq di superficie I sei traslo elevatori di cui è dotato il magazzino sono equipaggiati con un sistema di risparmio energetico “Energy efficient storage and retrieval unit” grazie al quale, tramite un modulo aggiuntivo installato nei motori ed un software inserito nel PLC, le parti della macchina in movimento riescono a scambiarsi energia,
ovvero un asse in movimento riesce a sfruttare l’energia di una altro motore di un asse in fase generativa, arrivando ad un risparmio energetico stimato fino a un meno 20%.
Tutti i magazzini, quelli che ospitano le materie prime e quello in cui vengono stoccati i prodotti finiti, hanno un’atmosfera controllata con tenore di ossigeno ridotto per aumentare la durabilità dei prodotti e preservarne la qualità.
L’investimento per uno stabilimento completamente automatizzato consentirà di aumentare ulteriormente la capacità produttiva e di consolidare l’azienda ai vertici del settore, rendendola ancora più competitiva. Nel nuovo stabilimento è stato introdotto un sistema di Manufacturing Execution System, ovvero un sistema integrato di gestione informatizzata di tutta l'azienda per la completa supervisione della produzione, la puntuale tracciabilità di tutti i prodotti e l'organizzazione dell'approvvigionamento materie prime e materiali per la produzione just in time, oltre che per la programmazione della produzione e delle spedizioni.
SETTORE DI RIFERIMENTO E PRODOTTI
Oggi Fiorentini è uno dei principali player nei segmenti di mercato dei sostitutivi del pane, prodotti biologici, prodotti dietetici, per intolleranze alimentari e snacks salutistici.
Fiorentini è leader nel mercato delle gallette, a valore e volume.
La mission aziendale è di portare il prodotto salutistico fuori dalla sua nicchia e di lanciarlo nel mass market, facendolo diventare trendy, appetibile per tutti e alla portata di tutti. Il biologico non significa dieta e rinuncia, ma benessere alimentazione sana. A differenza di quanto fatto dalla maggior parte dei competitors, che con l’avvento del biologico da metà degli anni 80 si sono rivolti esclusivamente a canali specializzati, Fiorentini
Alimentari S.p.A. è andata in contro-tendenza, iniziando un’opera di convincimento diretta ai buyers della grande distribuzione, sui vantaggi dei prodotti biologici, rendendoli più popolari e accessibili e meno di nicchia.
Fiorentini produce totalmente in Italia. Riso e mais utilizzati per le gallette sono 100% italiani, provenienti dal Piemonte, dove ha sede dalla sua fondazione.
In sintonia con la sua missione del “sano e gustoso”, l’azienda sta investendo nello sviluppo di una gamma snack sempre più ricca. Negli ultimi anni è nata la linea dei “Si&No”, croccanti triangolini di mais ora anche ai legumi, al riso nero, con la curcuma. I prodotti sono volutamente semplici, con pochi ingredienti sani, nessuno degli snack viene fritto o contiene insaporitori artificiali. Tra le novità: PAT, che sembra una patatina ma non lo è. Si tratta di una appetitosa chips a base di patata, non fritta, ma soffiata ad aria: questo processo consente di avere il 65% di grassi in meno delle chips tradizionali e non presenta le sostanze nocive e potenzialmente cancerogene dovute alla frittura in olio bollente, come l’acrilammide.

MERCATO E NUMERI
In pochissimi anni l’azienda ha incrementato il fatturato, passando dai 57 milioni del 2014 agli 88 milioni del 2019.
Fiorentini esporta il 20% del fatturato in 55 Paesi. Primo paese di esportazione è la Gran Bretagna, seguito da Germania, Spagna, Austria, ma il mercato è in crescita anche in Russia, e si stanno avviando dei progetti interessanti negli Stati Uniti, in Canada e in Giappone.
L’IMPEGNO SOCIALE: FIORENTINI E FONDAZIONE UMBERTO VERONESI, INSIEME DAL 2016
L’attenzione centenaria al binomio alimentazione – salute, parte del DNA di famiglia e dell’azienda, è alla base della collaborazione di Fiorentini al progetto “Pink is Good” di Fondazione Umberto Veronesi, un sostegno concreto alla ricerca scientifica, grazie al finanziamento annuale di 35 borse di studio destinate a medici e scienziati che hanno deciso di dedicare la loro vita alla cura dei tumori femminili, e in particolar modo dei tumori del seno. Questa malattia, purtroppo, colpisce, solo in Italia ogni anno, più di 50.000 donne.
La ricerca scientifica ha compiuto passi da gigante: oggi, infatti, guarisce quasi il 90% delle donne a cui il tumore è stato diagnosticato in fase iniziale e adeguatamente curato. Dal 2016, Fiorentini ha finanziato ogni anno un ricercatore impegnato nello studio di una cura per i tumori femminili.
L’American Institute for Cancer Research ha calcolato che le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa 3 tumori su 10. La preferenza di alimenti ricchi di fibre, oligoelementi e vitamine come cereali integrali, legumi e verdure sembra avere un effetto protettivo.
Nell’ambito della collaborazione, grazie al supporto scientifico di Elena Dogliotti, Biologa Nutrizionista e Supervisore Scientifico di Fondazione Veronesi, Fiorentini ha sviluppato alcuni prodotti in accordo con le linee guida della sana e corretta alimentazione: le Bio Gallette con “Supersemi” e i Si & No con Grano Saraceno,
Quinoa e Amaranto. La nuova linea, di colore rosa, riporta il logo “Pink is Good” ed aiuta a sostenere la ricerca, regalando un’alternativa particolarmente salutistica ai sostitutivi del pane ed agli snack

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dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).

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agribusiness Gran Liquore - Prodotti Classici dei Padri Benedettini di Montevergine

Secondo un'antica leggenda una goccia di smeraldo sgorgava da una delle colonne del Tempio di Cibele, proprio lI dove intorno al 1100 sorse l'Abbazia di Montevergine.


Accadeva che un giovane pastore irpino raccogliesse queste gocce per portarle a coloro che erano tristi e sfiduciati.


Negli anni a seguire i monaci del'ordine di S. Benedetto notarono che lo stillare era opera di alcune erbe cresciute al sommo della colonna.


Studiata la loro composizione riuscirono a riprodurre la leggendaria goccia di smeraldo e la chiamarono Antehemis.


È grazie a queste piante profumate e curative e alla sapiente manipolazione degli zuccheri che i Monaci Benedettini danno vita ai liquori della tradizione.


La fervida e odorosa natura sposa oggi come prima il lavoro e la preghiera degli uomini per dare gioia ai palati degli intenditori e agli animi più tristi.

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farms Pecorino San Leonardo Azienda Agricola Canu

Sita in collina vicino a Ittiri, l'azienda di Tomaso Canu è ricca di pascoli naturali di cui si nutrono le pecore.


L'azienda familiare tramandata da generazioni, ha un caseificio aziendale dove si trasforma il latte prodotto dalle proprie pecore. Il latte viene lavorato crudo per produrre formaggi e ricotte della tradizione del territorio: pecorino "San Leonardo", fresa, ricotta fresca e mustia.


La lavorazione del latte crudo è rigorosamente manuale e fa uso di tradizionali utensili in legno e rame che ricchi di microflora naturale conferiscono ai prodotti sapori e odori unici e particolari.


Il Pecorino "San Leonardo" ha vinto il Premio Roma 2012 nella sezione nazionale - tipologia pecorini a latte crudo.

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dairies CASEIFICIO TRAVERSO BY MILK&CHEESE
Caseificio Artigianale. Produciamo e trasformiamo il nostro latte di giornata, in ottimi formaggi freschi (mozzarelle, ricotte, robiola,rosella,primo sale...), semifreschi (caciotte, provole, bosco fresco, morlacco...) e stagionati (mezzano, vecchio, pressato nostrano, e il mitico Archeson...).

Produciamo inoltre yogurt naturali , gelati artigianali ,semifreddi take away e piccola pasticceria secca.. Tutto in vendita, a prezzi convenienti, nel nostro spaccio aziendale a Bosco di Rubano e nel punto vendita di Selvazzano Dentro, (di fronte Hotel Piroga).
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agribusiness GHIACCIOLI PINOTTO DAL 1967

Pinotto: da 50 anni la qualità del buon ghiacciolo artigianale
Prodotti alle porte di Bologna dai fratelli Trevisan con passione e cura artigianale nel rispetto delle più rigorose norme europee del settore Alimentare. I ghiaccioli Pinotto esprimono la cultura del gusto e del cibo tipica dell'Emilia Romagna. Si distinguono per l'impiego di ingredienti di prima qualità, l'utilizzo di COLORANTI NATURALI, SENZA GLUTINE e con POCHISSIME CALORIE; solo 48 kcal per ghiacciolo. Il ghiacciolo Pinotto lo trovi nei migliori bar, oppure al supermercato nel banco surgelati nelle pratiche e convenienti confezioni da 8 o 24 ghiaccioli. Il ghiacciolo Pinotto è il compagno ideale per rinfrescare la tua estate in compagnia degli amici, al cinema oppure davanti alla TV. Può accompagnarti nelle tue passeggiate ed essere accanto a te in un momento di relax durante una lettura. Ogni momento è buono per gustare il buon ghiacciolo Pinotto e provare un BRIVIDO DI PIACERE!